Tiam

Una festa in riva al mare, luci psichedeliche e una musica travolgente, che incita a lasciarsi andare a occhi chiusi. Uno sguardo incrociato per caso, un sorriso, le mani che si sfiorano, i flash del ricordo di una notte passata sulla sabbia umida in mezzo a fiumi di parole, cullati dal rumore delle onde del mare. E poi un improvviso temporale, una pioggia torrenziale, un fulmine che colpisce un vecchio albero creando sul legno il disegno delle nostre strade che si uniscono, e infine... la luce dell’alba avvolta nel silenzio.

*In lingua farsi: lo scintillio negli occhi al primo incontro.